Salone Satellite 2013: Poesia e sperimentazione
Nonostante si debba attraversare tutto il quartiere fieristico di Rho per arrivarci, il Salone Satellite è senza dubbio la parte più viva e frizzante del Salone del Mobile. Visitare il Salone senza fare almeno una rapida passeggiata tra i box dei giovani designer provenienti da tutto il mondo è davvero un delitto. Non tutto è interessante, spesso si vedono oggetti d'arte piuttosto che di design, ma l'aria che si respira è positiva, propositiva, poetica, emozionale. Del resto le stesse aziende hanno da tempo adottato il sistema dell'oggetto artistico di pseudodesign, firmato da nomi importanti o emergenti della creatività, per attirare l'interesse dei media e per rimpinzare cataloghi prodotto un po' stagnanti di novità strutturali... Non si possono quindi colpevolizzare i giovani designer se nelle loro creazioni strizzano l'occhio più all'impatto museale che all'industrializzazione. Qualche bella idea c'è, soprattutto c'è voglia di fare, di met
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