Benedetto il Gran Rifiuto
Papa Benedetto XVI non mi è mai piaciuto. Non sono cattolico, non sono credente, o meglio sono in un limbo (ops... il limbo non c'è più, l'ha abolito proprio lui) tra agnosticismo e ateismo. Sono cresciuto con Papa Wojtyla e sebbene fossi in forte contrasto con molte sue idee, ho sempre ammirato la sua personalità e la sua vicinanza, anche fisica, all'umanità del quotidiano. Ho ammirato anche la sua scelta di mostrare al mondo la sua sofferenza fino alla fine, un modo di umanizzare drasticamente il suo ruolo e la sua figura, facendo sentire al mondo il valore dell'esempio. Papa Ratzinger non mi è mai piaciuto, così diverso da Giovanni Paolo II e così poco umano, teutonico, extraterrestre... Passatemi il paragone calcistico: dopo una partita sonnecchiosa e noiosa si avvicina il novantesimo, e cosa mi combina Benedeto XVI? Mi fa un goal capolavoro in rovesciata. Il gran rifiuto (gesto coraggioso, al contrario di Celestino V) è una decisione storica in diretta continuit...