Cambia(re)
![Immagine](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhA0FS2_gfQpqDw6V4yDXcAi5JR_hkvBaYPByKxeJie_zHlzhyrNTFGSZUnAwC6aR1GVHzVjS6dSOytB4T6aKQr1oW4q7QymUrE5_rZvEzTRrKGEl75zrkwqlK9cJy0JP33BA1bcvL5MYA/s200/Banksy+art.gif)
Sono nato occidentale e nordista in un mondo di nordisti e sudici, di occidentali e orinatoi. Sono cresciuto in un mondo in cui c'erano muri da abbattere, connessioni da costruire, contaminazioni da scoprire. Vivo in un mondo che scricchiola dalle fondamenta, con i nodi che non vengono al pettine, con i liquami che si mescolano. Un continuo cambiamento che anela al cambiamento. Una ri(in)voluzione permanente. Tutto è forzatamente contemporaneo, reazionariamente democratico, sistematicamente dilettantistico, profondamente qualunquistico, sfacciatamente populistico. Anche il design. - Immagine: Banksy, graffiti - Wikipedia: Checkpoint Charlie - Connessioni rivoluzionarie: twitter - United Colors: OlivieroToscaniStudio - Pink Floyd: Another Brick in the Wall - USURA: Open your mind - Prodigy: Invaders must die - George Orwell: La fattoria degli Animali