Il Design è desiderio
Ho deciso che sarei diventato un designer per seguire la mia passione. Avevo troppo a lungo lasciato questo desiderio nel cassetto e nonostante avessi già avviato una mia carriera di imprenditore nella micro impresa di famiglia ho deciso di affiancare e intrecciare questa avventura aziendale a quella della mia passione per il design . In questi anni ho sempre fatto il possibile per raccogliere intorno a me persone e collaboratori che avessero passione nel loro cuore e nella loro testa. A partire dalla scelta di Scuola Italiana Design , non solamente per comodità geografica ma per profonda empatia, passando attraverso la rinnovata esperienza aziendale nel settore arredo ufficio, fino alla mia recente attività nel Comitato Direttivo di ADI VTAA , il filo conduttore è sempre stato la passione. Avevo però scordato in questi anni che questa passione era il frutto di un desiderio, un desiderio diventato realtà dopo sacrifici, ripensamenti, dubbi, incubi angoscianti e sogni meravigliosi.