Aspettando Urbanized, guardo RealTime.



Le uggiose giornate invernali stanno lentamente lasciando spazio a gustosi aperitivi di clima primaverile. Cosa ci lascia in eredità questo inverno? Il digitale terrestre, tra le altre cose... e la proposta televisiva cosa fa? Si polverizza, si generalizza, si specializza… insomma le prova tutte per attirare nuovo pubblico e inserzionisti. Ovviamente il reality è ovunque, in qualsiasi forma e dimensione. Anche la creatività, il buon gusto, il design, hanno bisogno del loro palcoscenico. Documentari sulla storia del design, monografie di personaggi carismatici e oggetti rivoluzionari che hanno cambiato il lifestyle contemporaneo? Cose da vecchi incartapecoriti. Ci sono Alessandro, Roberto, Chiara e colleghi a spiegarti in tv cos’è il buon gusto, la qualità e cos’è il design, su RealTime Tv e su altre piattaforme televisive similari. Il buon gusto, la qualità, il design, si fanno quindi democratici e alla portata di tutti. Un sapere e una cultura della qualità condivisi che fanno senz’altro del bene, aumentando le capacità critiche di tutti, professionisti, appassionati, curiosi, spettatori casuali.  Certo da prodotti mediatici di questo tipo non si può pretendere la massima qualità, ma è pur sempre meglio di niente. Il vuoto “istituzionale” è forte, soprattutto in Italia, è necessario infatti tornare indietro di molti anni per un prodotto nazionale di grande qualità, come le lezioni di design di Rai Educational condotte da Ugo Gregoretti. Per fortuna le nuove tecnologie aiutano anche i professionisti a fare prodotti di qualità a costi contenuti rispetto al passato, oltre che a diffondere informazioni in ogni dove e mettere a disposizione computer potentissimi a chiunque. Perché la differenza tra un appassionato di design e un designer professionista, oggi soprattutto, non è negli strumenti che può utilizzare, spesso nemmeno nella bravura che ha nell’utilizzarli, ma nel bagaglio di cultura, passione, istinto, metodo progettuale che lo contraddistinguono. Gary Hustwit è un maestro nel raccontare queste cose. Nonostante abbiano tre o quattro anni di vita, i film documentario Helvetica e Objectfied di Hustwit sono emblematici, e imperdibili, nel definire il confine tra dilettantismo progettuale, qualunquismo creativo, populismo estetico e vero design. Nel frattempo, aspettando che Gary finisca e pubblichi il prossimo film documentario della trilogia, Urbanized, io che faccio? Mi guardo RealTime…


Link:
RealTimeTV: http://www.realtimetv.it
Lezioni di Design Rai Educational: http://www.educational.rai.it/LEZIONIDIDESIGN/index.htm
Urbanized Film: http://urbanizedfilm.com/
Objectified Film: http://www.objectifiedfilm.com/
Helvetica Film: http://www.helveticafilm.com/

Immagine: Helvetica, un film di Gary Hustwit

Commenti

Post popolari in questo blog

Virus 6.1.0.

Design, creatività, saggezza: Miti(li)

Benessere in ufficio: acustica