Cambia(re)














Sono nato occidentale e nordista in un mondo di nordisti e sudici, di occidentali e orinatoi. Sono cresciuto in un mondo in cui c'erano muri da abbattere, connessioni da costruire, contaminazioni da scoprire. Vivo in un mondo che scricchiola dalle fondamenta, con i nodi che non vengono al pettine, con i liquami che si mescolano. Un continuo cambiamento che anela al cambiamento. Una ri(in)voluzione permanente. Tutto è forzatamente contemporaneo, reazionariamente democratico, sistematicamente dilettantistico, profondamente qualunquistico, sfacciatamente populistico. Anche il design.

- Immagine: Banksy, graffiti
- Wikipedia: Checkpoint Charlie
- Connessioni rivoluzionarie: twitter
- United Colors: OlivieroToscaniStudio
- Pink Floyd: Another Brick in the Wall
- USURA: Open your mind
- Prodigy: Invaders must die
- George Orwell: La fattoria degli Animali

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