Container e Architettura

Qualche giorno fa ho visto un bel progetto di architettura con l'utilizzo di container sul sito dezeen e mi sono tornate in mente alcune cose. Ho una pessima memoria ma quando mi si accende una lucina in testa le mie sinapsi iniziano a darsi da fare e immediatamente un reticolo di ricordi prende forma con connessioni  sepolte chissà dove nel mio cervello. Ma non voglio parlarvi delle mie somiglianze con Johnny Mnemonic, voglio segnalare tre esempi di architettura che mi interessano. L'utilizzo del container non è certamente una novità nell'architettura e nel mondo ci sono sicuramente progetti migliori (che vi invito a segnalarmi su twitter o google+) ma questi mi hanno colpito per semplicità ed efficacia... Il progetto recentemente segnalato da dezeen è Tony's Farm offices, un ampliamento da adibire ad uffici. Mi piace la sintonia con gli edifici industriali circostanti e nello stesso tempo mi piace la distintintività del nuovo intervento rispetto all'esistente. Tutto è molto semplice, rigoroso, delicato, ma non banale. Mi piace il contrasto tra il freddo del metallo e il calore del legno utilizzato sia negli interni che all'esterno, mi piacciono i giochi di luce provocati dagli interventi sulla lamiera dei container e mi piace il gioco di volumi a sbalzo dell'edificio. Mi sono tornate in mente come dicevo altre cose partendo da questo spunto, in primis il progetto Platoon Kunsthalle. Di questo progetto mi piace la sua monoliticità, in contrasto con l'esistente che lo circonda, mi piacciono i giochi di pieni e vuoti dati da lamiera e vetro, mi piace il minimalismo degli arredi, freddi ma azzeccati per dare un atmosfera unica agli interni. Poi ho pensato al Freitag Flagship Store e alla sua rude incombente presenza. In questo caso il contrasto con l'ambiente circostante è molto forte, anche per la ruvidità dei container, accatastati con semplicità e con pochissimi interventi di modifica. Mentre i primi due esempi sono difficilmente raggiungibili (si parla di Cina e Corea) la terza location non è molto lontana (Zurigo). Quello che mi colpisce è la grande differenza nel linguaggio usato dai rispettivi architetti, pur utilizzando come base la stessa materia prima, il container. Pulizia formale e sobrietà dei volumi nei primi due casi, istintività e aggressività nell'esempio di Zurigo. E' un interessante confronto tra modi differenti di pensare l'uso di uno stesso strumento, l'architettura, e uno stesso oggetto, il container. Tra la rete di connessioni che questo articolo di dezeen ha scatenato nella mia mente spunta fuori anche il ricordo di una piccola esposizione durante la dutch design week del 2009. Ma questa è un'altra storia...

- Immagine: Platoon Kunsthalle
- Tony's Farm Offices
- Freitag Flagship Store
- DME Award Tour, Dutch design Week, 2009
- Johnny Mnemonic

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