PMI e Protezione Industriale

Il 13 marzo si è svolto presso lo spazio Hangar della Fondazione La Fornace di Asolo (TV) un incontro organizzato da Treviso Tecnologia sul tema della Protezione Industriale nella PMI e in particolare sugli strumenti di finanziamento pubblico a sostegno di progetti di innovazione e creatività. L’incontro fa parte del progetto IP-SMEs, che si occupa di migliorare la competitività della piccola-media impresa europea attraverso strumenti di proprietà intellettuale. Sono intervenuti rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico, Fondazione Valore Italia, Invitalia, ADI.

I relatori hanno presentato le specifiche misure di finanziamento disponibili per la PMI in ambito di proprietà intellettuale ma hanno anche evidenziato l’importanza per la PMI di dotarsi di un sistema di ricerca, sviluppo e protezione dell’innovazione e della creatività, sottolineando inoltre la straordinaria valenza competitiva del design e dell’invenzione per superare la crisi. Il primo dato interessante emerso dal convegno è l’attenzione sempre più alta data ai progetti di sistema, nei quali il singolo progetto di innovazione, creatività o invenzione diventa il risultato finale di un progetto più ampio e strutturale. Il secondo dato interessante emerge invece da uno studio sul valore del patrimonio aziendale. Nel corso degli anni il valore delle aziende, anche PMI, ha mutato gli equilibri, passando da una preponderante importanza del valore dei beni immobili ad una preponderante importanza (reale oltre che strategica) del valore del know how, del brand, del design, della capacità innovativa.

Entrando maggiormente nel dettaglio delle possibilità di finanziamento pubblico alle attività di ricerca, sviluppo e protezione dei progetti di innovazione e creatività nella PMI, ho notato una rassicurante attenzione istituzionale alle aziende che già praticano queste attività, mentre resta un po’ dubbia la consapevolezza da parte delle stesse istituzioni sulla necessità di creare un ecosistema di fondo che consenta l’emancipazione di molte realtà imprenditoriali che non sono ancora pronte o adeguatamente strutturate e organizzate per inserire l’innovazione dei processi aziendali. I segnali a livello istituzionale sono positivi, si può e si deve fare di più.

A concludere l’incontro, l’interessante intervento di Alex Terzariol, Presidente della delegazione ADI Veneto/Trentino, che ha illustrato alcuni progetti di innovazione rivoluzionari non solo per la loro estetica e funzionalità, ma per aver condizionato i comportamenti dell’uomo, tra i quali Olivetti Divisumma18, Solari Cifra3, Brionvega Doney, Piaggio Vespa, Dyson DC22, Apple iPhone, Ikea Billy. Grazie a questi casi studio emerge ancora più chiaramente l’importanza del design. Quando non è banale speculazione modaiola, il design riesce ad infondere energie propulsive alle aziende, regalando prospettive di crescita che rendono meno impervio il sentiero di uscita da questo periodo di crisi .

Link:

Fondazione Valore Italia: http://www.valore-italia.it
Agenzia Nazionale per gli investimenti e lo sviluppo d’impresa: http://www.invitalia.it
Associazione per il Disegno Industriale: http://www.adi-design.org
Fondazione la Fornace dell’Innovazione: http://www.fondazionefornace.org/

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