Lifestyle: la dieta delle olive. Come vivere meglio cambiando abitudini.

No, non voglio dare consigli su come perdere peso mangiando solo olive, voglio raccontarvi come vivere meglio cambiando abitudini e punti di vista. Il ventinove luglio del duemilanove pubblicavo il mio primo post su questo blog. Un post un po' supponente e superficiale, ma va bene così. Sono passati cinque anni. Cosa è cambiato in me da quel post di cinque anni fa? Ho perso quasi dieci chili, ho guadagnato un bel po' di consapevolezza in me stesso. Come? Abbandonando la strada delle olive snocciolate. Perché le olive snocciolate sono piccole e comode, facili e pigre. L'oliva più grande, integra, col suo nocciolo all'interno, ti stimola in qualche modo ad attivare il pensiero, a mordere con cautela, ad assaporare lo strato carnoso, a succhiare sapientemente, ad interagire col cibo che ti sta nutrendo. Si crea un rapporto, uno scambio. Lo so, state pensando che il caldo estivo mi ha dato alla testa, e probabilmente avete ragione, ma la vita, in fondo, è proprio questo: relazione. Relazione col cibo che ingeriamo, che diventa il mattone con cui costruire una nuova consapevolezza del proprio corpo e della propria anima. Relazione con gli spazi, perché parcheggiare lontano dalla scala mobile del centro commerciale e farsi una passeggiata in campagna o fare due rampe di scale invece di prendere l'ascensore non è fitness farlocco, è un cambio di prospettiva. Relazione con i luoghi che viviamo nella quotidianità, perché uno sguardo curioso ai dettagli della vita non è tempo perso, è energia per la mente, consapevolezza della propria esistenza. Relazione e empatia con le persone che ci circondano, perché comunicare è vita. E per finire un pizzico di sano egoismo, quello che ci fa stare bene con noi stessi, che ci regala serenità e che ci fa essere propositivi, che ci fa ascoltare gli altri perché non siamo costretti a nascondere le nostre insicurezze dietro a lunghi monologhi e a maschere di convenienza, quel pizzico di modesto egoismo che ci fa stare bene in mezzo agli altri, e ci fa stare bene da soli, nei momenti di ozio e solitudine. Tutto sommato, un selfie, ogni tanto, fa bene alla vita.

Commenti

  1. Ciao Alessandro, ieri ho scoperto il tuo blog.
    Permettimi di dirti che è un blog fuori dal comune, ma che mi ha fatto sentire subito a casa. Non usi parole scontate per parlare di design, sei diretto e sincero.
    Sei un bel cambio di prospettiva in questo, oramai saturo, mondo blogger.
    Un caro saluto e... olive snocciolate per tutti :-)
    Mimma

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Virus 6.1.0.

Design, creatività, saggezza: Miti(li)

Benessere in ufficio: acustica